Le lenti fotocromatiche sono quelle che variano l’intensità di colore, quindi si oscurano o schiariscono, a seconda dell’intensità della luce solare.
Queste lenti sono di solito di materiale infrangibile e contengono polimeri interni sensibili ai raggi ultravioletti. Quindi, al contatto con la luce, si avvia una reazione chimica che consente alle lenti di diventare scure, per poi ritornare alla trasparenza non appena l’irradiazione solare termina.
Two small studies observed an increased prevalence of miscarriage, although the finding was only statistically significant in one study. The median number of cycles was 2 (range 1–12). Ferguson GT, Rabe KF, Martinez FJ, et al aquí. Fainting has been reported following vaccination with Daptacel.
In pratica, oltre a quella classica, hanno la stessa funzione degli occhiali da sole, con il vantaggio di mantenere inalterata la gradazione. Per questa ragione, questa tipologia di lente è molto apprezzata dai miopi. Quindi i miopi hanno la possibilità di non dover utilizzare un ulteriore paio di occhiali da sole in aggiunta alle lenti classiche.
Sono chiamate anche lenti Transitions, dal nome della società leader mondiale del settore. Pur essendo state inventate negli anni sessanta, solo di recente le lenti fotocromatiche hanno visto uno sviluppo importante che le ha rese più intelligenti e durature.
In particolare, i migliori progressi sono stati realizzati nella velocità di transizione, cioè nel passaggio dal trasparente allo scuro e viceversa, che di solito avviene entro i trenta secondi.
A livello di colorazione, sul mercato possiamo ritrovare le classiche lenti marroni, grigie e verde-grafite. Di recente, grazie a nuovi sviluppi resi possibili dalle sperimentazioni, si sono aggiunte ulteriori colorazioni da abbinare a una montatura più alla moda, come ambra, ametista, smeraldo, zaffiro.
Alcuni limiti riguardo alle lenti fotocromatiche
Nonostante i tanti pregi, le lenti fotocromatiche posseggono anche alcuni limiti che occorre valutare.
Innanzitutto bisogna considerare che la reazione chimica si attiva solo in presenza dei raggi ultravioletti, quindi a diretto contatto con la luce solare.
In tutti gli altri casi, il processo non si attiva e le funzionalità della lente possono essere limitate. Per cui come avviene in auto o all’interno degli edifici illuminati con luci artificiali. Anche durante una giornata nuvolosa, le lenti si attivano solo in base a una percentuale limitata di ultravioletto.
Inoltre, occorre considerare anche il fatto che l’effetto fotocromatico risulta meno efficace in caso di temperature più estreme.
Ad esempio, nel caso di permanenza in un ambiente troppo caldo, la lente potrebbe non scurirsi abbastanza o impiega troppo tempo per farlo. Al contrario, la risposta in ambienti molto freddi risulta essere più efficace.
Tuttavia questi limiti vanno sempre più riducendosi, grazie a un costante miglioramento delle lenti di ultima generazione.
In auto si possono indossare le lenti fotocromatiche?
La criticità più importante da considerare nel caso si intenda optare per le lenti fotocromatiche è quella legata alla guida, in quanto spesso non avranno una risposta efficace, soprattutto nel caso di tragitti lunghi con una continua esposizione al sole.
All’interno dell’abitacolo, infatti, il parabrezza fa da barriera e quindi blocca una parte di raggi ultravioletti.
Di conseguenza, soprattutto nelle situazioni di forte esposizione solare, le lenti non si scuriranno, oppure lo faranno impiegando troppo tempo.
In casi come questi, sarebbero utili occhiali che prevedono una clic magnetica aggiuntiva, dotata di lenti scure e polarizzate, che si aggancia direttamente alla montatura originale, senza rovinare l’impatto estetico.
Alcuni di questi modelli hanno a disposizione delle lenti gialle utili per la guida all’imbrunire, perché aumentano il contrasto e rendono meno fastidioso l’impatto con la luce a quell’ora.
Cosa fare se li acquisti online?
Nonostante qualche limite collegato soprattutto a situazioni particolari, le lenti fotocromatiche presentano molti vantaggi. Saranno anzi indispensabili per prevenire i rischi collegati a un’esposizione eccessiva ai raggi del sole, come l’insorgere della cataratta.
Come tutti i prodotti, anche per le lenti fotocromatiche è possibile l’acquisto online. Quindi grazie a un assortimento molto fornito da parte di moltissimi negozi virtuali, con ottimi affari legati al prezzo.
Sarebbe bene, in ogni caso, cercare di concentrarsi su prodotti di buon livello qualitativo e che abbiano una durata di efficacia superiore alla media.
Esistono diverse società che hanno provato a imitare i prodotti Transitions, con buoni risultati ma con materiali diversi. Occorre quindi valutare eventuali forme di allergie e sensibilità verso determinati materiali, fermo restando che la scelta dell’acquisto di occhiali da vista, in ogni caso, deve tenere conto anche del design migliore in base al viso del soggetto, con una montatura che non deve risultare troppo pesante su naso e orecchie.