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Guida senza occhiali: cosa rischio?

guida senza occhiali

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Quando la patente viene rilasciata o rinnovata è obbligatorio sottoporsi alla ‘visita oculistica’ di rito. Questa viene spesso presa sottogamba, così come, con leggerezza, viene preso il rispetto della norma che ci vuole dotati di ausili visivi alla guida in caso ne avessimo necessità. Non bisogna mai dimenticare, però, che se le regole esistono, spesso ci sono varie buone ragioni.
L’eccessiva sicurezza al volante non deve mai portarci a sottovalutare le più elementari norme di sicurezza stradale. Le vostre fidate lenti non vanno assolutamente dimenticate. La questione non riguarda solo la vostra sicurezza.
Cercheremo, quindi, di spiegarvi perché mettersi alla guida senza occhiali è una pessima idea, sia per la tutela della salute che per quella del portafogli.

Perché è pericoloso mettersi alla guida senza occhiali?

Rispondere è piuttosto facile. Innanzitutto, se siete persone bisognose di ausili ottici, con buona probabilità non potrete avere una visione nitida della strada senza il loro aiuto, chi più chi meno. Ovviamente questo porta con sé un bagaglio di aspetti negativi che talvolta possono rivelarsi molto rischiosi. Purtroppo, senza una visione corretta della carreggiata il pericolo di incappare in incidenti aumenta e, senza pensare per forza alle ipotesi più gravi, anche il rischio di causare piccoli malanni o diventare un pericolo per gli animali che ogni tanto si trovano in mezzo alle corsie.

Una visione non corretta della strada affatica la vista rendendo sempre più difficile mantenere riflessi pronti e concentrazione. Non parliamo poi della guida notturna che già ci costringe a precarie condizioni visive. Nessuno vuole essere un pericolo per sé e per gli altri. Meditate, quindi, sull’importanza di avere sempre con voi i vostri occhiali.

Cosa si rischia in termini di sanzioni?

Oltre ad essere un atto di buonsenso, indossare gli occhiali alla guida è anche una regola che compare nel codice della strada. Per l’esattezza parliamo dell’articolo n.173 che,  appunto,  obbliga (non consiglia) tutti gli automobilisti e motociclisti che presentano imperfezioni alla vista a non mettersi mai alla guida senza i loro ausili ottici come determinato in sede di rilascio o rinnovo della patente.
La sanzione pecuniaria in caso di infrazione non ha un valore fisso, ma può partire da un minimo di 83€ a un massimo di 333€. La sanzione amministrativa, invece, consiste nella decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.

L’articolo, in ogni caso, non parla di occhiali in maniera specifica. Non c’è motivo di cambiare le proprie abitudini, quindi, per chi porta lenti a contatto, se non per una maggior praticità nel dimostrare alle forze dell’ordine di usufruire degli strumenti adeguati. Queste, in ogni caso, sono scelte strettamente personali.

Quali sono le migliori abitudini per mettersi al volante sicuri?

Una buona visibilità è, ovviamente, una caratteristica essenziale per guidare in sicurezza. I vostri ausili ottici, quindi, è giusto che siano il più adeguati possibile alle vostre caratteristiche visive.
Un occhiale non vale l’altro, esattamente come i disturbi della vista hanno natura molto diversa tra loro.
Per trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze il consiglio principale è uno solo: rivolgetevi a un professionista! Un bravo ottico-optometrista saprà sicuramente accompagnarvi verso la situazione ideale, così da potervi mettere alla guida in completa sicurezza. Guidare vedendo limpidamente il manto stradale renderà i vostri spostamenti meno faticosi e vi aiuterà a ritrovare il piacere alla guida che, a volte, fatica comprensibilmente ad affiorare in chi presenta disturbi del campo visivo.

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Nadia Squicciarini

Creatrice del Metodo 3P (Protocollo progressivo perfetto)e fondatrice dello Studio Ottico Suisse Optique di Lecco, specializzato nella vista over 40.

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